Verrà stampato nella prima settimana di luglio 2013 - in francese e in inglese - l’ Atlante dei tumori di Setif (Algeria)
: pubblicazione frutto della collaborazione tra AIRTUM, Registro tumori del Friuli Venezia Giulia e Istituto superiore di sanità. L’iniziativa è stata condotta nell’ambito del Progetto “EUROMED – Registri Tumori del Mediterraneo” finanziato dal Ministero della salute.
I dati raccolti dal Registro tumori di Setif tra il 1986 e il 2010, rappresentano un importante strumento per le politiche sanitarie locali. Infatti, per la prima volta i decisori locali potranno contare su un quadro descrittivo completo dell’impatto delle malattie neoplastiche a livello di popolazione in una regione dell’Algeria, condizione fondamentale per identificare le priorità di azione delle politiche sanitarie in base alle tipologie delle malattie più frequenti.
Ma non solo, questi stessi dati sono già stati utilizzati per avviare un programma di studi caso-controllo sui fattori di rischio per i tumori più frequenti per identificare, nella popolazione di Setif, le azioni di prevenzione primaria più adatte.
«All’interno del progetto EUROMED AIRTUM ha il compito di curare le attività rivolte a potenziare la registrazione del cancro nei registri tumori operanti nel bacino del Mediterraneo» spiega Diego Serraino, responsabile scientifico del programma per AIRTUM. «In questo contesto è nata una forte partnership con il Registro di Setif (Algeria)».
Dal 22 al 26 settembre 2012 Diego Serraino, Ettore Bidoli e Renato Talamini (tutti del Registro tumori del Friuli Venezia Giulia) hanno visitato il Registro tumori di Setif per rafforzare la collaborazione su due argomenti ritenuti prioritari nella precedente gestione del programma: un progetto di epidemiologia descrittiva e un progetto di epidemiologia analitica applicato alle sedi di malattia neoplastica più frequentemente registrate dal Registro di Setif.
Durante la visita è stata condotta una verifica congiunta della qualità dei dati di incidenza raccolti fino al 2010 e della completezza dei dati relativi alla composizione per sesso ed età della popolazione (circa 1.400.000 abitanti) oggetto della registrazione del cancro nel dipartimento amministrativo di Setif. Una volta completata la verifica congiunta della qualità (completezza e accuratezza) dei dati di incidenza, è stato definito un piano di analisi relativo ai tassi di incidenza, agli andamenti temporali e al calcolo della sopravvivenza.
L’obiettivo, e risultato principale della collaborazione, è stata la produzione dell’Atlante dei tumori raccolti dal Registro tumori di Setif tra il 1986 e il 2010 da presentare alle autorità locali, agli operatori di sanità pubblica e ai Registri tumori del Mediterraneo.
«La frequenza dei tumori descritta nell’Atlante ha permesso di individuare le sedi neoplastiche dove è prioritario un intervento di prevenzione primario e secondario» sottolinea Serraino. «In base a queste informazioni è stato avviato, in collaborazione con il progetto screening, un programma di valutazione della riduzione dell’incidenza del tumore della mammella in stadio avanzato e del carcinoma invasivo della cervice uterina».
I dati di Setif
Il Registro tumori di Setif è situato nella provincia di Setif (Setif Wilaya), a Nordest dell’Algeria, e copre una popolazione di 1.505.453 abitanti (circa il 5% della popolazione complessiva dell’Algeria, secodno l’ultimo censimento del 2008). Si tratta di una popolazione con una larga maggioranza di giovani: il 50% ha meno di 24 anni di età (il 38% è sotto i 20 anni).
La provincia di Setif Wilaya dispone di 10 ospedali, di cui uno universitario, per un totale di 2.365 posti letto (1,42 letti per 1.000 abitanti).
La diagnosi di tumore viene effettuata a Setif e nelle altre regioni. La chemioterapia è somministrata nell’unità medica di oncologia dell’EPSP di Setif; la radioterapia presso il Centre Pierre and Marie Curie (CPMC) di Algeri, Blida e Constantine (Schema).
Le fonti dei dati sui tumori utilizzate sono qui schematizzate:
Dal 2001 al 2010 il Registro tumori di Setif ha collezionato 10.561 casi di tumore con una media di 1.050 nuovi casi ogni anno.
L’incidenza è circa la stessa in entrambi i sessi. L’incidenza annuale grezza per 100.000 abitanti è 68,0 per gli uomini e 76,8 per le donne, mentre i tassi di incidenza standardizzata sono rispettivamente 100,2 e 99,9 per 100.000 abitanti.
Il tumore del polmone è la neoplasia più frequente negli uomini (20%) mentre tre le donne il primato va al tumore della mammella (33%) (Grafico).