Una paziente con carcinoma della mammella in fase precoce deve fare la chemioterapia solo in presenza di una serie di condizioni che tradizionalmente identificano un rischio intermedio-elevato di progressione di malattia (recidiva). Grazie ad un nuovo test: 21-gene Recurrence Score (RS), fino al 50-60% delle pazienti con tumore della mammella in fase iniziale, secondo Oleg Gluz, uno dei due coordinatori del West German Study Group, potranno evitare la chemioterapia, senza compromettere la loro prognosi.