In questi giorni si stanno conducendo con successo le operazioni di collaudo dei sistemi PACS (Picture Archiving and Comunication System) aziendali forniti da ESAOTE. Nel 2010 era stato annunciato che in tutto il Friuli Venezia Giulia le "lastre radiografiche" sarebbero sparite dagli ospedali e dagli armadi di casa grazie alla realizzazione del sistema regionale PACS: digitalizzazione delle immagini diagnostiche (radiologiche, cardiologiche, di medicina nucleare ecc), loro archiviazione in un server centrale e quindi diffusione e visualizzazione per via telematica. Così è stato. La scelta da parte di ESAOTE della regione Friuli Venezia Giulia, è legata al fatto che sul territorio sono già presenti aziende che si occupano di sistemi di informatizzazione e quindi erano meglio capaci di recepire e attuare fattivamente il progetto. Sebbene l'alto costo del progetto: 15 milioni di euro, l'efficacia di tale manovra è legata alla stima di prestazioni annue della regione: circa un milione di esami radiologici sul territorio; è dunque chiara la portata del progetto.