I tumori del colon retto rappresentano la seconda causa di morte per tumore sia per gli uomini (dopo quello del polmone) che per le donne (dopo quello della mammella). In Italia sono circa 28.000 i nuovi casi diagnosticati ogni anno e quasi 50.000 i morti per questa neoplasia. In Lombardia in particolare si contano circa 7.400 nuove diagnosi/anno e 2.600 decessi/anno. Nell’ASL della provincia di Como muoiono per questo tumore circa 180 persone/anno. La diagnosi precoce del carcinoma del colon-retto diventa pertanto un atto irrinunciabile. Essa è rivolta a uomini e donne di età compresa tra 50 e 69 anni. Come per la diagnosi precoce del carcinoma mammario, così per quella del colon-retto si tratta di un intervento in campo oncologico rivolto a persone asintomatiche, senza altri fattori di rischio aggiuntivi oltre all’età. Nella provincia di Como la campagna è stata iniziata in assenza di un registro tumori che avrebbe potuito rendere più mirata ed efficace l'azione di prevenzione.
La maggior parte dei carcinomi colonrettali si sviluppa a partire da polipi adenomatosi attraverso un processo che coinvolge numerosi fattori genetici ed ambientali; il tempo di trasformazione in cancro è stimato nell’ordine di 10-15 anni. Il 90% dei casi diagnosticati riguarda individui sopra i 55 anni, con frequenza pressochè uguale in ambo i sessi. La sopravvivenza a 5 anni dipende dallo stadio del tumore alla diagnosi: nei pazienti con malattia localizzata alla parete intestinale è pari all’89%,
Il test di screening dei tumori del colon retto, a Como come in tutta la Lombardia è gratuito e non richiede l’impegnativa del medico curante. Viene offerto ogni due anni e la metodica prescelta è fondata sulla ricerca del sangue occulto nelle feci su un solo campione, attraverso una procedura che non necessita una dieta particolare.
Lo screening del colon-retto viene attuato dall´ASL in collaborazione con i Medici di Medicina Generale e delle Farmacie, sfruttandone la capillare distribuzione sul territorio. I Test vengono esaminati dai Laboratori dell’A. Ospedaliera S.Anna e del Valduce. Gli approfondimenti (colonscopia, ecc.) vengono effettuati presso le Strutture specialistiche che hanno aderito al programma e presentano i requisiti di qualità previsti dalle Linee Guida.
Ai soggetti di età 50 69 anni, perviene a domicilio un invito nominativo con le informazioni circa le modalità di ritiro del kit presso le Farmacie territoriali. Il prelievo del campione di feci è molto semplice e viene eseguito a domicilio. Il Test, una volta eseguito, viene riconsegnato alle Farmacie che curano l’invio al Laboratorio di riferimento. Il risultato dell’esame, se negativo, verrà inviato per posta tempestivamente. In caso di esito positivo, ci sarà un contatto telefonico da parte del Centro di Chiamata dell’ASL per fissare i necessari approfondimenti. In ogni caso potrà rivolgersi al Suo medico di famiglia, che è informato della campagna, per risolvere dubbi o ottenere chiarimenti.
Per informazioni è possibile telefonare al Centro di Chiamata dell’ASL n. 031.755350 nei giorni di martedì, mercoledì e venerdìì, dalle ore 9 alle ore 11