Il Dott Armando Giuliano del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, ha pubblicato i risultato dello studio, APPAC: 10 anni di analisi hanno dimostrato che nelle donne con uno o due linfonodi coinvolti, la dissezione del linfonodo sentinella non è inferiore alla dissezione ascellare completa in termini di sopravvivenza complessiva; non è stato osservato alcun incremento della mortalità, e si sono verificate poche recidive regionali. Laddove le recidive regionali sono limitate, il buon senso suggerisce che è improbabile che la mortalità aumenti.
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