Lo stomaco è l'organo dell'apparato digerente che svolge la seconda fase della digestione, quella successiva alla masticazione.

Tumore dello stomaco
I tumori gastrici propriamente detti sono le neoplasie di origine epiteliale, situate a più di 2 cm al di sotto della giunzione esofago-gastrica. Esistono altri tumori: quelli del cardias, definiti come neoplasie localizzate a meno di 2 cm dalla giunzione e gli altri tipi istologici (carcinomi spino cellulari, GIST, linfomi, MALT, carcinomi neuroendocrini). Quello più frequente è il cancro gastrico: un tumore maligno (carcinoma), che origina dalla mucosa (superficie interna).

Le cause
Non si conoscono le cause, ma sono stati identificati fattori di rischio. Il tumore dello stomaco colpisce più i maschi che le femmine (circa il doppio). Il cancro gastrico ereditario diffuso (HDGC - Hereditary diffuse gastric cancer) è poco frequente, mentre fattori legati all’ambiente e allo stile di vita sono particolarmente importanti: tabacco, elevato consumo di alcolici, alimentazione ricca di cibi conservati (affumicati, salati, contenenti nitriti e nitrati e salumi in genere), povera di vitamine antiossidanti ed un’infezione persistente da Helicobacter Pylori.

I sintomi
Il cancro gastrico è insidioso, soprattutto in fase precoce. I sintomi non sono tipici: cattiva digestione, dolore-bruciore in sede addominale superiore o di precoce repienezza durante i pasti.
Manifestazioni che preoccupano il paziente sono: la progressiva, significativa e poco chiara perdita di peso, stanchezza derivante da uno stato di anemia prima assente, comparsa del vomito, rifiuto ai cibi contenenti carne (sarcofobia), comparsa di feci nere.